Viaggio alla scoperta del borgo medievale intriso di misteri e di terribili leggende: Triora e le streghe.
Nell’entroterra della Liguria, in provincia di Imperia, c’è un borgo arroccato a 800 metri di altitudine, circondato da monti e vallate, la Valle Argentina e la valle creata dal torrente Tanarello, che nasconde un terribile mistero. Il solo panorama vale il viaggio.
Ieri e oggi: perchè Triora è detto il paese delle streghe
Era la fine del 1500 quando alcune donne del posto furono accusate di stregoneria e poi subirono uno dei più celebri processi tenuti del nostro Paese. Così feroce da far soprannominare il paese la “Salem d’Italia”.
In memoria di questi tragici avvenimenti ogni anno si tiene la festa dedicata alla stregoneria chiamata “Strigora”, che si svolge ogni anno la prima domenica dopo Ferragosto tra i carrugi dell’antico borgo. La festa è suggestiva e adatta a tutte le età.
A spasso per Triora
A Triora di streghe non ce ne sono più, ma i cittadini del borgo hanno ideato alcuni itinerari alla scoperta dei “luoghi delle streghe” che guidano i visitatori alla scoperta di quello che è diventato uno dei Borghi più belli d’Italia e che è stato insignito della Bandiera Arancione.
Tre gli itinerari: uno artistico, dal colore rosso, uno “curioso” di colore azzurro e uno dedicato ai bambini che è giallo. Seguire il percorso giusto è semplice: sui vicoli acciottolati del borgo sono stati apposti degli adesivi circolari che indicano la strada giusta.
Per il calendario eventi e info www.trioradascoprire.it
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